Il 25 Ottobre è la XXI° Giornata mondiale della pasta (e della dieta mediterranea), il simbolo per eccellenza dell’italian lifestyle. Oltre ad essere una ricorrenza che celebra il grande amore degli italiani (dopo la mamma) è anche un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica ad adottare uno stile di vita più sano nel rispetto della propria salute e dell’ambiente.
L’iniziativa, senza sorpresa, parte dall’Italia che da sempre detiene il primato della produzione e del consumo di pasta e che, oltretutto, è la culla della dieta mediterranea, che nel 2010 è stata riconosciuta dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità.
Il tema della Giornata mondiale della pasta di quest’anno è molto importante: “Pasta2050” è un’operazione di sensibilizzazione dell’opinione pubblica ad un radicale cambiamento nelle abitudini alimentari in vista ad un aumento della popolazione nei prossimi 30 anni. Durante un incontro denominato “Pasta Camp”un team di sociologi, psicologi, esperti di marketing, produttori e food writer, hanno provato a rispondere al questito “Cosa mangeremo tra 30 anni?. La risposta è di una semplicità disarmante: spaghetti al pomodoro e basilico. Si perché stando ad alcune indagini il piatto simbolo italiano per eccellenza resta il comfort food più amato nella penisola, l’immagine di uno stile di vita, fatto di tradizioni, rispetto per la terra, semplicità e genuinità.
Noi di Liguori non possiamo che sostenere questo impegno con immensa gioia. Perché qui per noi ogni giorno è Pasta Day!